Grande successo per il corso “La Psicologia Nello Sport: Comunicazione Efficace Allenatore-Atleta” del nostro psicologo Vincenzo Mormile. Presente anche il presidente Dino Latini

OSIMO STAZIONE – L’Osimo Stazione Conero Dribbling, dopo le sessioni di Coerver Coaching dirette da il direttore tecnico della Totti Soccer School Claudio D’Ulisse, prosegue con gli stage formativi con il proprio psicologo-psicoterapeuta relazionale Vincenzo Mormile, un vero professionista specializzato nello sport e sempre più dentro ai colori biancoverdi. Tecnici, dirigenti e anche autorità locali, tra cui il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, hanno partecipato con estremo interesse al corso di formazione “La Psicologia Nello Sport: Comunicazione Efficace Allenatore-Atleta”.

Il relatore Vincenzo Mormile ha intrattenuto i presenti attraverso concetti chiari, importanti e volti alla crescita dell’intero movimento Osimo Stazione: “Il corso di formazione si è concentrato sugli aspetti salienti dell’efficacia della comunicazione che ci deve essere tra un allenatore e un atleta, di qualsiasi età. Ci sono diversi livelli di comunicazione, ed è importante capire che quella verbale è spesso meno importante di quella paraverbale. Quest’ultima, è preponderante al fine di veicolare un messaggio, sia positivo che negativo al giocatore. E’ fondamentale il modo in cui si rilascia un feedback, di qualsiasi tipo. Ricordandosi di non incidere nell’autostima, nella rabbia o nello sconforto dell’atleta. L’obiettivo del corso – prosegue – era sottolineare quanto la componente mentale a volte sia molto più importante di quella tecnica o fisica. Potenziare la mente, attraverso lo psicologo dello sport, è una priorità”.

Ed entra nel dettaglio: “Non tutti i ragazzi rispondono allo stesso modo di fronte a una critica o a un messaggio di carica. C’è modo e tempo per gestire la comunicazione. Ci sono cose da dire in rifinitura, altre prima della partita, e ancora altre al termine di una gara. Abbiamo sfruttato l’occasione per approfondire il metodo S.F.E.R.A., ideato e sviluppato alla Juventus dalla psicologo Giuseppe Vercelli. La concentrazione deve essere sollecitata in ogni esercizio di un allenamento, sfruttando soprattutto la psicocinetica. Con il gruppo dei Giovanissimi, guidati da mister Alessio Antonietti, abbiamo già introdotto questa metodologia di allenamento e lo faremo anche con le categorie più giovani. Infine, ci siamo soffermati sull’effetto pigmalione, illustrando che una prestazione dell’atleta è spesso influenzata dalle aspettative che ha un’altra persona sullo stesso giocatore”.

Il corso di formazione diretto da Vincenzo Mormile ha avuto riscontri super positivi e ovviamente ne seguiranno altri in futuro. Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, presente e partecipe, ha rivolto i più sinceri complimenti a Mormile e a tutta la società per i contenuti e l’organizzazione di questo evento. Il presidente biancoverde Stefano Orlandoni ha ringraziato Latini per la partecipazione e per l’annuncio della conferma del contributo economico che la giunta regionale ha destinato attraverso il Comune di Osimo all’impianto sportivo Bernacchia. Inoltre, il direttore generale Andrea Varoli ha illustrato nell’occasione al presidente Latini il progetto già presentato e condiviso con il comune di Osimo per l’ampliamento degli spogliatoi e dei servizi riferiti al bando “Sport e Periferie” emanato dal Dipartimento dello Sport, progetto che coniuga la pratica sportiva all’inclusione sociale dell’intera frazione.