COMUNICATO – Parla il patron Stefano Orlandoni

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“Non rispondo alla provocazioni. Chi è stato ed è dentro la società Osimo Stazione Conero Dribbling conosce la verità”. E’ questa la premessa di Stefano Orlandoni, patron del club insieme a Danilo Cecconi. Prende la parola dopo una settimana calda, in cui è stato ufficializzato l’esonero di Gianluca Fenucci e annunciato Roberto Girolomini alla guida della prima squadra.

“La squadra secondo noi della proprietà non stava rendendo secondo le sue possibilità – dettaglia Orlandoni – e per questo, dopo essermi confrontato con Danilo Cecconi, abbiamo comunicato la decisione di cambiare allenatore. Alcuni componenti della dirigenza non erano d’accordo e noi ovviamente abbiamo dato loro la possibilità di chiamarsi fuori qualora l’avessero ritenuto opportuno. Così è stato e approfitto di questo momento per salutare e ringraziare coloro che hanno collaborato effettivamente nel nostro sodalizio in questi anni: Luigi Boaro, Renzo Orlandoni, Euro Pepa, Paolo Testoni e Andrea Varoli. Chi ha ritenuto o ritiene di dover strumentalizzare questa decisione e le conseguenze scaturite, non merita una risposta pubblica”. E ancora: “Noi come proprietà a volte siamo chiamati a scelte difficili e coraggiose, come in questo caso. Le abbiamo prese nel pieno del nostro ruolo. L’unica cosa che ci interessa è garantire un presente e un futuro roseo a tutti i nostri tesserati, ai nostri tecnici, ai nostri dirigenti e ai nostri collaboratori, nonché garantire una buona immagine a tutti quanti ci sostengono. Se qualcuno desidera invece infangare gratuitamente la nostra attività per interessi o questioni personali, faccia pure consapevole che se ne assume le responsabilità. Questa realtà esiste da tanti anni, ha dato molto allo sport osimano, anche in termini di strutture, e si impegna a farlo anche nei prossimi anni al massimo delle proprie capacità. Un lavoro la cui bontà ci viene riconosciuta ogni anno dalle famiglie del nostro territorio e questo è ciò che più conta”.

Un ultimo messaggio dedicato a Roberto Girolomini, per la seconda volta in carriera chiamato a guidare la prima squadra. “E’ un tecnico qualificato, particolarmente bravo a lavorare con i giovani e con una rosa giovane come la nostra. E’ in possesso della licenza Uefa B, negli ultimi anni non avendone avuto necessità non aveva effettuato i corsi di aggiornamento per il rinnovo e sabato scorso nella partita con il Marzocca non è potuto andare in panchina. Si era però già prontamente attivato per effettuare gli aggiornamenti del caso, li ha effettuati, ha ottenuto le certificazioni necessarie e sabato sarà regolarmente in panchina nella partita che ci vedrà impegnati ad Urbania. Ho e abbiamo massima fiducia in lui e sono convinto che nel futuro prossimo la squadra beneficerà del suo lavoro”.