Come prima, più di prima Conero Dribbling: largo ai giovani!

OSIMO STAZIONE – Stessa anima, cambia il nome, largo ai giovani. Il patron Stefano Orlandoni prende la parola e annuncia le novità riguardo al club che dirige insieme a Danilo Cecconi. Da giorni si rincorrono voci e presunte notizie, Stefano Orlandoni fa chiarezza: “Non iscriveremo la prima squadra al campionato di Prima Categoria, bensì ora più che mai ci dedicheremo a ciò che da tanti anni ci piace di più e forse ci riesce anche meglio, perché rappresenta maggiormente la nostra anima: i giovani, il settore giovanile, bambini e ragazzi in campo e noi a cercare di aiutarli a divertirsi, a giocare e crescere, come persone e come calciatori”.

Dopo l’incipit, che già da solo basterebbe a far luce su presente e futuro, si passa ai dettagli: “Abbiamo valutato attentamente la situazione e abbiamo capito che la prima squadra richiede un dispendio di energie e risorse che non abbiamo e che fatichiamo troppo a reperire per quella che è la nostra realtà e la nostra dimensione. Per questo cambieremo nome, abbandonando il nome di Osimo Stazione Conero Dribbling, che era stato il frutto del matrimonio di qualche anno fa, tornando esclusivamente a quella “Conero Dribbling” che da tanti anni è conosciuta e riconosciuta come la nostra attività giovanile”.

Domanda: niente più calcio dei “grandi” ad Osimo Stazione? “C’è l’Osimo Stazione Five, è un’altra società rispetto alla nostra, ma i rapporti sono ottimi, siamo due sorelle della stessa grande famiglia. Con loro e da loro potranno giocare i ragazzi più grandi della zona. Oppure, ad esempio, tutti quei giovani meritevoli di giocarsi le proprie chance nel mondo dei grandi dopo essere stati protagonisti nel vivaio della Conero Dribbling”. Altra domanda: e i calciatori che erano tesserati per l’Osimo Stazione Conero Dribbling? “Li lasceremo tutti liberi. Ognuno sarà libero di accasarsi dove ritiene più opportuno”.

Largo ai giovani dunque, nel segno “vecchio” e al contempo più “nuovo” che mai della Conero Dribbling. Una realtà rinnovata che proseguirà ancora con più entusiasmo i progetti che tante soddisfazioni hanno regalato nella stagione 2023-2024. Quali progetti? L’affiliazione con il Torino, raggiunta grazie agli investimenti della proprietà. Il responsabile del Torino Academy, Gianluca Cabella, è sempre più uno di casa. Ci sono quindi tutti i presupposti per proseguire insieme al Torino, società seria e affiatata.

Inoltre, proseguirà il progetto avviato in tandem con l’Union Picena No Limits. Quello inerente agli allenamenti dedicati ai ragazzi con disabilità. Un’attività che continuerà a regalare emozioni forti a tutti coloro che ne orbitano attorno: staff tecnico, famiglie e, ovviamente, i ragazzi stessi che non vedono l’ora di divertirsi al campo.