BINARI BIANCOVERDI: la 4^ puntata – Euro Pepa e Renzo Orlandoni: “Da sempre con il calcio della Stazio’ nel nostro cuore”

Quarta puntata della rubrica “Binari biancoverdi”, che racconta, attraverso aneddoti, ricordi e sentimenti, le storie di personaggi, passati e presenti, che hanno contribuito o stanno contribuendo in maniera significativa alla storia calcistica di Osimo Stazione.
La rubrica è a cura del Dott. Fiorenzo Santini, giornalista ,saggista, poeta e profondo conoscitore del calcio marchigiano e non solo, laureato in Sociologia alla facoltà di Urbino con una tesi dal titolo “Emigrazione Marchigiana in Argentina (tra i suoi innumerevoli lavori di ricerca, non solo nel mondo del calcio, spiccano le ricerche che hanno dimostrato le origini marchigiane del campione del Mondo Lionel Messi , o corrette quelle del campione di basket Manu Ginobili (maceratesi e non fermane), i lavori di ricerca e approfondimento su Renato Cesarini, gloria del River Plate, per non parlare delle origine appignanesi del regista cinematografico Zemeckis).

BINARI BIANCOVERDI: la 4^ puntata – Euro Pepa e Renzo Orlandoni: “Da sempre con il calcio della Stazio’ nel nostro cuore”

Se Dario Bernacchia impersonifica il calcio pioneristico biancoverde e Stefano Orlandoni ne rappresenta la lungimiranza (vale a dire presente e futuro), non si può parlare di Osimo Stazione senza citarne due autentiche colonne portanti. Parliamo di Euro Pepa e Renzo Orlandoni che da una vita ne hanno a cuore le sorti. Euro Pepa (classe 1975) ha giocato per ben venti anni con l’Osimo stazione 1960 come terzino, iniziando con la vittoria del campionato di Terza Categoria nel 1994 e proseguendo per tanti anni nei campionati di Seconda categoria. Questa vittoria storica ha posto i prodromi di quella che sarebbe diventato il calcio biancoverde nel secondo decennio degli anni duemila, arrivando sino alla Promozione. Euro, lasciato il calcio giocato, è subito entrato nello staff dirigenziale della società ed ha svolto il ruolo di direttore sportivo sino al 2010; raggiungendo importanti successi sia a livello di prima squadra. Euro è stato sempre al fianco della sua cara Osimo Stazione Calcio 1960.
Dopo la retrocessione in Seconda Categoria nel 2011, insieme al presidente Renzo Orlandoni ripartono da zero e nel corso degli anni costruiscono, una squadra composta da un gruppo di ragazzi eccezionali che, dopo due finali play off perse, vince il campionato di Seconda categoria.
Con la concomitante promozione della sua squadra e la retrocessione della Conero Dribbling in Prima Categoria, in quell’anno le società (tra l’altro sempre andate comunque di comune accordo) hanno unito le forze fondendosi nella Osimo Stazione Conero Dribbling OSCD. Anni di grandi soddisfazioni come il secondo posto dietro l’Anconitana in Prima Categoria e ancora il bel campionato di Promozione l’anno dopo. Lasciato l’incarico di DS della OSCD nel 2023/24 Euro decide di ripartire dalla Seconda Categoria con l’Osimo Stazione Five. Squadra fatta soprattutto di giovani cresciuti nel settore giovanile di Stefano Orlandoni e sempre in piena sinergia con lui. Insomma Euro lega ed ha legato la sua vita al calcio della Stazione per oltre trenta anni.
Allo stesso modo anche la vita di Renzo Orlandoni (classe 1959, fratello di Stefano), è stato un tutt’uno per decenni coi colori bianco verdi. Anche lui terzino per quattro anni della Osimo Stazione 1960 in Seconda categoria, ha ben presto iniziato la sua collaborazione con la società inizialmente anche come dirigente prima e presidente poi della Osimo Stazione Calcio 1960. In particolare ha aiutato in prima persona e sotto tutti gli aspetti il fratello Stefano a creare sia a livello tecnico che impiantisco, questo autentico gioiello; una struttura che è diventata una realtà di livello riconosciuta e apprezzata in tutte le Marche. Dopo le soddisfazioni che hanno portato la sua squadra dalla Seconda categoria fino alla Promozione, l’anno scorso è poi tornato all’antico amore e, proprio con Euro Pepa al suo fianco, ha preso in mano la squadra di Seconda Categoria Osimo Stazione Five con l’obiettivo principale di far giocare i ragazzi del settore giovanile della OSCD.

Abbiamo parlato con entrambi e Euro ci ha detto :”Sono della Stazio’ ed il mio cuore è…biancoverde. Ho giocato per venti anni con grande passione e mi sono tolto delle belle soddisfazioni; in particolare ricordo gli anni stupendi sotto la guida di Mister Roberto Rossini. Da dirigente ho sempre fatto il massimo e soprattutto ho sempre voluto mantenere accanto al nome Conero Dribbling il nome della mia frazione. Questo perche il calcio minore, a mio avviso, deve rappresentare il proprio paese ed il campanilismo sano ne è il sale. Da dirigente ricordo gli anni difficili della ricostruzione della squadra dopo la retrocessione dalla Prima categoria nel 2011 e dopo due finali play off perse, finalmente nel 2017 abbiamo vinto il campionato di Seconda Categoria guidati dal bomber Panti.
Nel 2018, dopo la fusione, arrivammo secondi dietro la corazzata Anconitana e vincemmo la finale play off contro il Villa San Martino sul neutro di Senigallia in una giornata epica davanti a più di mille persone e guadagnammo il pass per la Promozione.
Di quegli anni ricordo con affetto il mister Paolo Menghini, grande artefice della cavalcata vincente e tutti i miei giocatori da capitan Taddei a Calvigioni, Rossini, Silvestrini, Esposito fino a bomber Bugiolacchi.
Ringrazio la società per avermi permesso di portare in quegli anni grandi giocatori a Osimo Stazione che hanno riportato entusiasmo nell’ambiente calcistico del paese.
L’anno successivo in Promozione ritrovammo l’Anconitana e la Vigor Senigallia tra gli avversari. Giocare al Dorico due volte è stata una sensazione unica per una società come la nostra e in quell’anno, l’OSCD fu l’unica squadra a battere in casa la corazzata Vigor Senigallia che si contese il titolo fino alla fine proprio con l’Anconitana.
Gli anni successivi furono pieni di altre soddisfazioni nei campionati di Promozione, fondati sempre su gruppi di uomini fantastici che fanno del calcio una passione di vita…..proprio come me e ai quali sono tutt’ora molto legato”
Queste invece le parole di Renzo:”Anche io per quattro anni ho portato questa gloriosa maglia in Seconda Categoria, anche io da terzino e ricordo di aver segnato anche un bellissimo goal di testa. Con affetto ricordo anche di aver avuto un grande mister come Massarenti. Poi ho fatto prima il dirigente e poi il presidente al fianco di mio fratello Stefano cui va il merito per tutto quello che abbiamo oggi qui e cui ho dato, modestamente, la mia mano.
La mia storia da presidente dell’Osimo Stazione Calcio 1960 è quella raccontata da Euro con cui abbiamo sempre condiviso gioie e sofferenze insieme ai dirigenti storici e amici Manlio Mazzantini, Massimo Palombarani e Alessio Giuliodori.
Ricordo con affetto tutti i momenti della cavalcata vincente dal campionato di Seconda Categoria fino al campionato di Promozione che rimarrà per sempre indelebile nella storia di questa società.
Ora con Euro abbiamo iniziato questa avventura con l’Osimo Stazione Five. Tutti ragazzi poco più che ventenni, cresciuti nel settore giovanile locale che hanno la possibilità di mettersi in mostra nel calcio “dei grandi” e soprattutto rappresentano il serbatoio per la squadra di mio fratello”